Martini

Un signore entra in un bar e ordina un cocktail Martini. Lo beve tutto d’un fiato, guarda il cellulare e poi ordina un secondo Martini.

Beve anche questo tutto d’un fiato, riguarda il cellulare e ne ordina un altro.

Beve anche il terzo Martini tutto d’un fiato e riguarda il cellulare. Chiede al barista un quarto Martini.

Il barista, accortosi che l’uomo è visibilmente ubriaco, gli chiede se è sicuro di volere un quarto cocktail. L’uomo guarda il cellulare e sconsolato conferma: “Sì, ce ne vorrà almeno un altro…”

“Per cosa?” Chiede il barista.

L’uomo gira il cellulare verso il barista, “La vedi questa?” sullo sfondo c’è una donna bruttissima, “è mia moglie… ogni sera prima di tornare a casa mi ci vogliono almeno 4 Martini per farla diventare bella…”

Gelosia ingiustificata

Un uomo conosce una bellissima ragazza in discoteca, finisce a casa sua per una notte di sesso infuocato, quando si sveglia la mattina dopo nota che sul comodino c’è la foto di un bellissimo ragazzo.

“Scusa, ma… è tuo marito?” Chiede lui alla ragazza.

“No, non sono sposata.”

“Fidanzato?”

“Non sono neanche fidanzata.”

“Ah, allora è tuo fratello…”

“Non ho fratelli.”

“Scusa ma allora chi è?”

Lei prende la foto, la guarda sorridendo e risponde: “Sono io l’anno scorso, prima dell’operazione!”

Relazioni di vicinato

Una figlia si confessa con la madre: “Mamma, volevo dirti che da qualche tempo esco con il nostro vicino.”

“Il nostro vicino??? Ma potrebbe essere tuo padre…”

“Mamma, non essere bigotta, in amore l’età non conta!”

“No, non ci siamo capite…”

Leggi di mercato

Alla scuola materna un bambino, abbassandosi i pantaloni, fa ad una bambina: “Io ho il pisellino e il mio papà mi ha detto che voi bambine non ce l’avete…”

La bambina alzandosi la gonna risponde: “La mamma invece mi ha detto che con questa avrò tutti i pisellini che voglio!”





Il pene sulla spiaggia

Un culturista, guardandosi allo specchio, si accorge che è abbronzato dappertutto meno che sul pisello. Decide allora di rimediare e va alla spiaggia, si sotterra completamente lasciando esposto solo l’arnese.

Passano lì vicino due vecchiette e una, con aria disgustata, dice: “Non c’è proprio giustizia, a questo mondo!”

L’altra, perplessa, le chiede cosa mai le è preso e lei risponde: “A 10 anni mi faceva paura, a 20 mi incuriosiva, a 30 me lo godevo, a 40 lo chiedevo, a 50 me lo compravo, a 60 lo imploravo, a 70 me lo sono scordato, e adesso che ho 80 anni ‘sti bastardi crescono spontanei!”





Lei & Lui sulla spiaggia

Una giornata in spiaggia da donna:

  1. arriva in spiaggia e si tira via il pareo;
  2. si guarda intorno in cerca di qualche occhio maschile che la guardi in modo da sentirsi gratificata e bella;
  3. si ricopre di tre strati di olio;
  4. si sdraia e tira fuori dalla borsa, cronaca vera, oggi, chi, domani, dipiù, estate VIP, amori VIP e dice: “cavolo ho dimenticato il mio armony a casa”;
  5. si guarda nuovamente intorno in cerca di un occhio sfuggente per sentirsi gratificata e bella;
  6. guarda i culi di tutte le altro donne e chiede al marito/ragazzo: “secondo te quella ha un culo più grande o più piccolo del mio?”;
  7. fa il toto cellulite quando vedono una nuova donna che si avvicina col pareo;
  8. finalmente si alza e va vicino all’acqua, mette un piede in mare e dice: “è fredda!” ritrae il piede dall’acqua come un francese lo potrebbe fare da una saponetta;
  9. chiama la sua migliore amica che è al lavoro per farle sapere che è rilassata e che il mare è stupendo;
  10. torna a casa.

Una giornata in spiaggia da uomo:

  1. arriva in spiaggia correndo e si tuffa sulla sabbia a pancia in giù per mascherare l’erezione
  2. si guarda intorno in cerca di una lattina di birra e di qualche altro maschio con cui fare comunella;
  3. non si mette la crema perché sono tutte cazzate da donna;
  4. corre ridendo come un elefante idiota verso il mare riempiendo sabbia chiunque;
  5. si tuffa e improvvisa una partita di pallavolo con altri maschi allo sbando;
  6. si stufano di giocare a pallavolo e iniziano a giocare alla “mutandata”;
  7. annoiati dalla mutandata si dirigono sulla spiaggia e realizzano un enorme cazzo di sabbia per ingannare il tempo;
  8. torna in acqua come un ippopotamo e facendo finta di nuotare si fa una pisciatina;
  9. si mette la maschera e va a fare un giro per vedere un po di culi femminili in immersione, rimane in acqua per 2 ore per far scendere l’erezione;
  10. esce dal mare si ricopre di 22 strati di latte doposole lenitivo e di 5 strati di foille per lenire le ustioni di 3 grado provocate dal troppo sole senza crema protettiva.

Di che sesso è un computer?

Le 10 ragioni per cui il computer è donna:

  1. Una volta acquistato ci spendi sopra migliaia di euro in “accessori”.
  2. Incominci a passarci le serate, tralasciando i divertimenti e gli amici.
  3. Pur sforzandoti, a volte, esegue “procedure” che proprio non riesci a comprendere.
  4. Sei tu che ti devi adattare al suo funzionamento, non il contrario.
  5. Si dice che non può sbagliare, è infallibile! Non è vero ma nessuno lo dice!
  6. Si ricorda sempre di tutto quello che hai fatto fin nei minimi particolari.
  7. Se sei imbranato, “non cavi un ragno da un buco”
  8. Con gli amici, parli spesso di argomenti “attinenti”
  9. Ha il potere di farti sentire uno stupido, sembra sempre che ne sappia una più di te!
  10. Quando sbagli qualcosa, rischi di perdere tutto! E spesso non puoi tornare indietro!

Le 10 ragioni per cui il computer non può essere donna:

  1. Ha un pulsante “spegni”
  2. Ne puoi utilizzare più di uno contemporaneamente, in rete, per aumentare le “prestazioni”.
  3. Puoi non usarlo per mesi, ma quando ne hai bisogno è pronto a servirti.
  4. Con una semplice password, puoi evitare che altri lo utilizzino e dormire tranquillo.
  5. Possiede parti “rigide” (hard disk).
  6. Lo cambi, senza troppe spese, quando diventa obsoleto e non all’altezza delle tue pretese.
  7. Pur avendo una (scheda) madre, non esiste una (scheda) suocera.
  8. Tutte le fessure che ha sono sempre in senso orizzontale.
  9. Puoi tranquillamente averne uno a casa e uno in ufficio senza dover mantenere segreti.
  10. Spesso sei tu che dici… “no, non ora… ho il mal di testa!”