Il genio

Due giovani sposi stanno giocando a golf, quando durante un tiro di avvicinamento ad una buca la moglie sbaglia completamente il colpo e manda la palla a rompere il vetro di una villa lì vicino.

Preoccupati i due si avvicinano con cautela alla casa e rimangono stupiti di quanto sia bella. Intimoriti per il danno che la palla potrebbe avere provocato e preoccupati per un eventuale risarcimento, decidono comunque di suonare alla porta. Non avendo risposta e notato che l’uscio è aperto, lo varcano piano piano. Entrati nello splendido salone notano una antica bottiglia rotta vicino alla finestra.

All’improvviso un distinto signore di mezza età, vestito in modo molto arabeggiante, si presenta loro dicendo: “Grazie per avermi liberato. Erano 5000 anni che vivevo rinchiuso in quella bottiglia. Ora posso esaudire tre desideri: due li lascio a voi, uno a testa, ma il terzo spetta a me!”

Il marito senza neanche pensarci dice: “Voglio uno stipendio da 100.000 euro al mese per il resto della vita!”

La moglie lo segue: “Voglio una casa di mia proprietà in ogni stato del mondo!”

Ed il genio: “E sia! Il mio desiderio invece è quello di fare sesso con la signora… sapete com’è… dopo 5000 anni di astinenza…”

Marito e moglie convengono che con tutto quello che ci guadagnano, vale la pena di sacrificarsi un po’, così lei si apparta con il genio… Due ore dopo, finito il tutto, il genio, accesa la sigaretta comodamente adagiato tra le lenzuola, si rivolge alla donna: “Quanti anni ha tuo marito?” “35… perché?” “E tu?” “33, ma perché?” “Non vi sembra che alla vostra età sia il caso di smettere di credere ai geni delle bottiglie?”

Spiegazioni

C’è una coppia sposata da 20 anni. Ogni volta che vogliono fare l’amore, il marito insiste nel tenere le luci spente.

Dopo 20 anni la moglie ritiene che ciò sia ridicolo e decide quindi di smetterla con questa folle abitudine: una sera, nel bel mezzo di una sessione di fuoco, selvaggia e romantica, accende la luce.

Guarda giù e…. vede il marito che tiene in mano un dispositivo a batterie, un vibratore, morbido, bellissimo e più grande di un vero membro.

La donna a questo punto dà in escandescenze: “Tu, impotente bastardo! – grida lei – Come hai potuto mentirmi per tutti questi anni? Esigo che tu mi dia una spiegazione!”

Il marito alza la testa, la guarda fisso negli occhi e calmo risponde: “Io ti spiego il vibratore… se tu mi spieghi i bambini…”

Due amiche brille

Due amiche d’infanzia, dopo alcuni anni di matrimonio con due mariti un po’ gelosi, riescono finalmente a convincere i rispettivi mariti a lasciarle uscire a cena da sole, per ricordare i vecchi tempi.

Dopo una serata divertentissima nel loro ristorante preferito, ma soprattutto dopo due bottiglie di vino e qualche amaro, escono dal ristorante completamente brille. Nel viaggio di ritorno entrambe, certamente per aver troppo bevuto, vengono colte da un impellente stimolo… non sapendo, per l’ora tarda, dove andare a fare pipì… una ha un’idea: “Entriamo in quel cimitero: certamente non c’è nessuno!” E l’altra: “OK!”

Entrano e la prima si leva lo slip fa la pipì, si asciuga con lo slip, e lo butta via. La seconda vede la scena e, riflettendo sul fatto che indossa un capofirmato molto carino, si leva lo slip e se lo mette in tasca, fa pipì e strappa un nastro da una corona per asciugarsi.

L’indomani il marito della prima chiama l’altro: “Non puoi capire cosa è successo: il mio matrimonio è finito! Mia moglie ieri è tornata completamente ubriaca alle 2 di mattina e senza mutande! L’ho cacciata di casa!”

E l’altro risponde: “Ma non è nulla in confronto a quello che ha combinato la mia! Non solo era ubriaca e senza mutande… ma aveva anche una coccarda rossa infilata tra le chiappe con scritto: Non ti scorderemo mai. Giulio, Ignazio, Pino, e tutti gli amici della palestra.

Paternità

Un tale entra in un supermercato e nota una bella donna che lo guarda incessantemente.Finalmente lui si fa coraggio e le chiede: “Scusi, forse che ci conosciamo?”

La signora risponde:”Credo che lei sia il padre di uno dei miei bambini.”

Lui ci pensa su un minuto poi decide che questo bambino di cui lei parla sia il risultato dell’unica volta che lui tradì la sua moglie. Così dice alla donna: “Sei tu la stripper che saltò fuori dalla torta alla festa d’addio al celibato del mio miglior amico, cinque anni fa? Sai, quella che mi scopai sul tavolo della piscina mentre la tua amica mi frustava le natiche scoperte?”

La donna lo guarda con orrore e dice: “No, io sono la maestra di suo figlio.”