Leggi di mercato

Alla scuola materna un bambino, abbassandosi i pantaloni, fa ad una bambina: “Io ho il pisellino e il mio papà mi ha detto che voi bambine non ce l’avete…”

La bambina alzandosi la gonna risponde: “La mamma invece mi ha detto che con questa avrò tutti i pisellini che voglio!”

Come nascono i bambini

Ora di cena a tavola: mamma, papà, tre figli e la nonna che sferruzza sulla  poltrona.

Uno dei bambini a un certo punto chiede: “Mamma, come sono nato io?”

La mamma un po’ imbarazzata, improvvisa: “Sai, un giorno è arrivata  una bella e grande aquila e ha appoggiato un fagottino sulla finestra, ed eri tu!”

La nonna continua a sferruzzare e alza un sopracciglio.

Allora il  secondo bambino, incuriosito chiede “E io, come sono nato?”

La mamma  prosegue con lo stesso tema: “Tu invece sei stato portato da un grande airone!”

La nonna continua sempre a sferruzzare e alza l’altro  sopracciglio. Il terzo bambino ovviamente vuole sapere com’è nato anche lui. E la mamma: “Un giorno è arrivata una bellissima cicogna e ti ha  depositato sul davanzale della finestra!”

La nonna smette di sferruzzare ed esclama: “Mi pareva infatti che fossero tre uccelli diversi!”

Gita nel bosco

All’uscita di una scuola elementare un uomo di mezza età guarda i bambini uscire felici. Vedendone uno un po’ spaesato lo avvicina:
“Stai aspettando la mamma?”
“Si… ” risponde il piccolo lievemente turbato.
L’uomo coglie l’occasione “Lo sapevo, mi ha chiesto lei in fatti di venirti a prendere”. L’uomo fa salire in macchina il bambino e si avvia in un bosco vicino.

Dopo aver parcheggiato la vettura conduce il bimbo nel fitto della foresta.
“Dove stiamo andando?” chiede il bambino preoccupato. “Voglio tornare a casa!”
“Non ti preoccupare”, risponde l’uomo “tra un po’ ti porto dalla mamma”.
Il sole volge al tramonto ed il bambino comincia a piangere “Voglio la mamma!”;
l’uomo cerca di calmarlo “Dai non piangere… stai calmo…”.

Cala la notte ed il bambino non smette di urlare “Voglio andare via! Ho paura!”
L’uomo perde allora la pazienza e risponde:
“Smettila di piangere! se hai paura tu, cosa dovrei dire io che dopo devo tornare indietro da solo?”.